Nella rappresentazione sono stati isolati solo i campi di Analisi che competono al calcolo di previdenza pubblica. In fase di calcolo, i dati in input non vengono modificati, pertano saranno riportati identici anche nell'analisi in fase di ritorno dalla funzione CalcolaPensionePubblica. Conviene sottolineare che l'array di PosizionePrevidenzialeObbligatoria viene considerato solo nel primo elemento. La predisposizione ad array vale per le future implementazioni, quelle di coordinamento (tipo la totalizzazione) di più periodi a enti previdenzaili diversi.
La maggior parte dei dati è auto esplicativa, e nel caso sorgessero dubbi la documentazione fornisce adeguati chiarimenti. Ci soffermiamo di seguito solo per trattare pochi dettagli di una certa criticità.
I codici di categoria previdenziale e di andamento atteso (vedi classe Reddito) devono coincidere perfettamente con i codici attivi, quelli resituiti dalle funzioni ausiliarie.
I campi di tipo ID sono identificativi univoci da usare nell'analisi per distinguere eventuali più isanze di oggetti del medesimo tipo. Gli identificativi possono avere qualsisi valore, dipende dall'esigenza del client.
Un discorso a se merita DataDesiderataPensione. Il calcolo della pensione in prima istanza determina la decorrenza minima e massima di pensione. Se DataDesiderataPensione risultasse fuori da questi limiti, il calcolo pone DataDesiderataPensione pari al valore della soglia superata e procede al ricalcolo dell'inporto alla stessa data.
Se però DataDesiderataPensione ricade nell'intervallo utile (perché il soggetto ha posticipato spontaneamente la pensione), e si trova lontano dagli estremi, ciò implica che l'importo di pensione sarà calcolato a quella data e alla stessa sarà necessario fare riferimento anche per la previdenza complementare.
Con questa modalità di conteggio, nel caso di una nuova analisi, il risultato di pensione viene calcolato alla prima decorrenza utile. Nella maggioranza dei casi questa sarà la soluzione preferita. In alternativa l'utente, che ha a disposizione a valle della prima risposta il range di date utili (nel software questo può essere gestito tramite una lista di selezione riempita con i dati mese - anno dalla decorrenza minima alla massima), potrà optare per un posticipo della decorrenza della pensione per incrementarne l'importo. Questo evento deve fare scaturire un ricalcolo della pensione pubblica, impostando in questo caso la data selezionata in DataDesiderataPensione.
Adottando questo accorgimento si evita di caricare in modo eccessivo i risultati con stime della pensione in date diverse che non verrabbero utilizzate nella maggioranza dei casi. Si limita il ricalcolo solo nei casi ove effettivamente è necessario.